24000 BACI

Adriano Celentano

Amami, ti voglio bene!


Con ventiquattromila baci

Oggi saprai perchè l'amore

Vuole ogni istante mille baci,

Mille carezze vuole all'ora.


Con ventiquattromila baci

Felici corrono le ore

Di un giorno splendido perchè

Ogni secondo bacio te.


Niente bugie meravigliose,

Frasi d'amore appassionate,

Ma solo baci chiedo a te

Yeh yeh yeh yeh yeh yeh yeh.


Con ventiquattromila baci

Così frenetico è l'amore,

In questo giorno di follia

Ogni minuto è tutto mio.


Niente bugie meravigliose

Frasi d'amore appassionate

Ma solo baci chiedo a te

Yeh yeh yeh yeh yeh yeh yeh.


Con ventiquattromila baci

Così frenetico è l'amore

In questo giorno di follia

Ogni minuto è tutto mio.


Con ventiquattromila baci

Felici corrono le ore

Di un giorno splendido perchè

Con ventiquattromila baci

Tu m'hai portato alla follia.


Con ventiquattromila baci

Così frenetico è l'amore

In questo giorno di follia

Ogni minuto è tutto mio.


Niente bugie meravigliose

Frasi d'amore appassionate

Ma solo baci chiedo a te

Yeh yeh yeh yeh yeh yeh yeh.


Con ventiquattromila baci

Così frenetico è l'amore

In questo giorno di follia

Ogni minuto è tutto mio.


Con ventiquattromila baci

Felici corrono le ore

Di un giorno splendido perchè

Con ventiquattromila baci

Tu m'hai portato alla follia.


Con ventiquattromila baci

Ogni secondo è tutto mio.

Con ventiquattromila baci

Ogni secondo è tutto mio.


A. Celentano - L. Fulci - P. Vivarelli - 1961

LA STORIA DI SERAFINO
Adriano Celentano

Perchè continuano

A costruire le case

E non lasciano l'erba,

Non lasciano l'erba,

Non lasciano l'erba,

Non lasciano l'erba.


Eh no!

Se andiamo avanti così

Chissà come si farà.

Chissà,

Chissà,

Chissà...


E così la seconda storia

Che vi voglio raccontare

è quella del pastore Serafino.

Al mondo antico chiuso nel suo cuore

La gente del duemila

Ormai non crede più.


Con le pecore e un cane fedele,

Tre amici sempre pronti,

Nei pascoli sui monti,

A una spanna dal "regno dei cieli",

Viveva felice così.


Oh Serafino,

Difendi, difendi

La tua libertà.

La libertà!


Quel giovane pastore

Piaceva alle ragazze

Perchè negli occhi aveva l'avventura.

E quando prese in pugno la fortuna,

E un gruzzolo di soldi

Per caso ereditò.


Si fece una grande festa

Da fare girar la testa,

Scoppiarono i mortaretti,

Si fecero dei banchetti,

Per tutti ci fu un sorriso,

Che giorni di paradiso

Per il pastore ricco Serafino.


Regalò qualche cosa agli amici,

Che gioia nel paese,

Per quelle pazze spese.

Uno scialle, una radio, un coltello,

E una macchina rossa per se.


Oh Serafino,

Le donne, le donne

Ti dicono di si.

Beato te!


Tiero tiero tiero tiero

Tierà tierà tierà,

Lui spinge la macchina

Che in un burrone va, e scoppierà.


Dopo i giorni dell'allegria

Amaro resta il vino,

Si trova in tribunale Serafino.

I suoi nemici, per prendere i suoi soldi,

Lo fan passar per matto

E lui che cosa fa.


Si riprende le pecore e il cane,

Gli amici sempre pronti,

E torna là sui monti,

Nella casa più grande del mondo

Che soffitto e pareti non ha.


Oh Serafino,

Difendi, difendi

La tua libertà.

La libertà!


Ti voglio bene

Pastore Serafino,

Un uomo con il cuore

Da bambino.


E libero come l'aria

Purissima del mattino,

Per vivere là sui monti

Ritorna Serafino.


E libero come l'aria

Purissima del mattino,

Per vivere là sui monti

Ritorna Serafino.


E libero come l'aria

Purissima del mattino,

Per vivere là sui monti

Ritorna Serafino.


E libero come l'aria

Purissima del mattino....


L. Beretta - A. Celentano - M. Del Prete - C. Rustichelli - 1969

NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE
Caterina Caselli

La verità mi fa male, lo so.

La verità mi fa male, lo sai.


Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu.

La verità mi fa male, lo so.

Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più.

La verità mi fa male, lo so.


Dovresti pensare a me

E stare più attento a te.

C'è già tanta gente che

Ce l'ha su con me, chi lo sa perchè.


Ognuno ha il diritto di vivere come può.

La verità mi fa male, lo so.

Per questo una cosa mi piace e quell'altra no.

La verità mi fa male, lo so.


Se sono tornata a te,

Ti basta sapere che

Ho visto la differenza tra lui e te

Ed ho scelto te.


Se ho sbagliato un giorno ora capisco che

L'ho pagata cara la verità.

Io ti chiedo scusa, e sai perchè?

Sta di casa qui la felicità.


Molto, molto più di prima io t'amerò,

In confronto all'altro sei meglio tu,

E d'ora in avanti prometto che

Quel che ho fatto un dì non farò mai più.


Ognuno ha il diritto di vivere come può.

La verità mi fa male, lo so.

Per questo una cosa mi piace e quell'altra no.

La verità mi fa male, lo so.


Se sono tornata a te,

Ti basta sapere che

Ho visto la differenza tra lui e te

Ed ho scelto te.


Se ho sbagliato un giorno ora capisco che

L'ho pagata cara la verità.

Io ti chiedo scusa, e sai perchè?

Sta di casa qui la felicità.


Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu!

D. Pace - Panzeri - L. Beretta - M. Del Prete - 1966

LA PALOMA
Connie Francis

A te, nella luce calda del sole d'or,

Verrà la paloma bianca del nostro amor.

E tu, ripetendo lieta la mia canzon,

Un di la vedrai posare sul tuo balcon.


Quella paloma svetta nel cielo azzurro

Con tante cose scritte con un sussurro.

Credi a quel suo messaggio come al mio cuore,

è la colomba bianca del nostro amore.


A te, nella luce calda del sole d'or,

Verrà la paloma bianca del nostro amor.

E tu, ripetendo lieta la mia canzon,

Un di la vedrai posare sul tuo balcon.


Se potessi anche tu

Spiegar l'ali in un volo

E tornare al mio cuor triste e solo

Per non lasciarlo più!


Dammi il tuo amor!

Dammi il tuo amor!


S. De Yradier - N. Rastelli - 1855

I WATUSSI
Edoardo Vianello

Nel continente nero,

Alle falde del Kilimangiaro,

Ci sta un popolo di negri

Che ha inventato tanti balli,

Il più famoso è l' hully gully.

Hully gully, hully gu....


Siamo i Watussi,

Siamo i Watussi,

Gli altissimi negri.

Ogni tre passi,

Ogni tre passi

Facciamo sei metri.


Noi siamo quelli che nell' equatore

Vediamo per primi la luce del sole.

Noi siamo i Watussi.


Siamo i Watussi,

Siamo i Watussi,

Gli altissimi negri.

Quello più basso,

Quello più basso

è alto due metri.


Qui ci scambiamo l'amore profondo

Dandoci i baci più alti del mondo.

Siamo i Watussi.


Alle giraffe

Guardiamo negli occhi.

Agli elefanti

Parliamo negli orecchi.

Se non credete venite quaggiù,

Venite, venite quaggiù.


Siamo i Watussi,

Siamo i Watussi,

Gli altissimi negri.

Ogni tre passi,

Ogni tre passi

Facciamo sei metri.


Ogni capanna del nostro villaggio

Ha perlomeno tre metri di raggio.

Siamo i Watussi.


Nel continente nero,

Alle falde del Kilimangiaro,

Ci sta un popolo di negri

Che ha inventato tanti balli,

Il più famoso è l' hully gully.

Hully gully, hully gu....


Siamo i Watussi,

Siamo i Watussi,

Gli altissimi negri.

Quello più basso,

Quello più basso

è alto due metri.


Quando le cose stringiamo sul cuore

Noi com le stelle parliamo d'amore.

Siamo i Watussi.


Qui ci scambiamo l'amore profondo

Dandoci i baci più alti del mondo.

Siamo i Watussi.


Noi siamo quelli che nell' equatore

Vediamo per primi la luce del sole.

Noi siamo i Watussi.


Nel continente nero,

Alle falde del Kilimangiaro,

Ci sta un popolo di negri

Che ha inventato tanti balli,

Il più famoso è l' hully gully.

Hully gully, hully gu....


C. Rossi - E. Vianello - 1963

LA DONNA È MOBILE
Enrico Caruso

La donna è mobile,

Qual piuma al vento

Muta d'accento

E di pensiero.


Sempre un amabile,

Leggiadro viso,

In pianto o in riso,

è menzognero.


La donna è mobil,

Qual piuma al vento

Muta d'accento

E di pensier.


E di pensier.

E di pensier.


È sempre misero

Chi a lei s'affida,

Chi le confida

Mal cauto il core.


Pur mai non sentesi

Felice appieno

Chi su quel seno

Non liba amore.


La donna è mobil,

Qual piuma al vento

Muta d'accento

E di pensier.


E di pensier.

E di pensier!


Giuseppe Verdi - F. M. Piave - 1851

VIENI SUL MAR
Enrico Caruso

Deh, ti desta fanciulla, la luna

Spande un raggio s'i caro sul mar,

Vieni meco, t'aspetta la bruna

Fida barca del tuo marinar.


Ma tu dormi, e non pensi al tuo fido,

Ma non dorme chi vive d'amor.

Io la notte a te volo sul lido

Ed il giorno a te volo col cor.


Vieni sul mar,

Vieni a vogar,

Sentirai l'ebbrezza

Del tuo marinar.


Addio dunque, riposa, e domani

Quando l'alba a svegliarti verrà,

Sopra lidi lontani lontani

L'infelice nocchiero sarà.


Ma tu dormi, e non pensi al tuo fido,

Ma non dorme chi vive d'amor.

Io la notte a te volo sul lido

Ed il giorno a te volo col cor.


Vieni sul mar,

Vieni a vogar,

Sentirai l'ebbrezza

Del tuo marinar.


Da quel giorno che t'ho conosciuta,

Oh fanciulla di questo mio cuor,

Speme e pace per te ho perduto

Perché t'amo d'un immenso amor.


Fra le belle tu sei la più bella,

Fra le rose tu sei la più fin,

Tu del ciel sei brillante stella

Ed in terra sei beltà divin.


Vieni sul mar,

Vieni a vogar,

Sentirai l'ebbrezza

Del tuo marinar.


Vieni sul mar,

Vieni a vogar,

Sentirai l'ebbrezza

Del tuo marinar.


De Martino - Frati - 1941

DIO COME TI AMO
Gigliola Cinquetti

Nel cielo passano le nuvole

Che vanno verso il mare,

Sembrano fazzoletti bianchi

Che salutano il nostro amore.


Dio come ti amo!

Non è possibile

Avere fra le braccia

Tanta felicità.

Baciare le tue labbra

Che odorano di vento,

Noi due innamorati

Come nessuno al mondo.


Dio come ti amo!

Mi vien da piangere,

In tutta la mia vita

Non ho provato mai

Un bene così caro,

Un bene così vero.


Chi può fermare il fiume

Che corre verso il mare,

Le rondini nel cielo

Che vanno verso il sole,

Chi può cambiar l'amore

L'amore mio per te.

Dio come ti amo!


Un bene così caro,

Un bene così vero.

Chi può fermare il fiume

Che corre verso il mare,

Le rondini nel cielo

Che vanno verso il sole,

Chi può cambiar l'amore

L'amore mio per te.


Dio come ti amo!

Dio come ti amo!


Domenico Modugno - 1966

NON HO L'ETÀ
Gigliola Cinquetti

Non ho l'età,

Non ho l'età per amarti,

Non ho l'età

Per uscire sola con te.


E non avrei,

Non avrei nulla da dirti,

Perchè tu sai

Molte più cose di me


Lascia ch'io viva

Un amore romantico,

Nell'attesa che venga quel giorno,

Ma ora no.


Non ho l'età,

Non ho l'età per amarti,

Non ho l'età

Per uscire sola con te.


Se tu vorrai,

Se tu vorrai aspettarmi,

Quel giorno avrai

Tutto il mio amore per te.


Lascia ch'io viva

Un amore romantico,

Nell'attesa che venga quel giorno,

Ma ora no.


Non ho l'età,

Non ho l'età per amarti,

Non ho l'età

Per uscire sola con te.


Se tu vorrai,

Se tu vorrai aspettarmi,

Quel giorno avrai

Tutto il mio amore per te.


Panzeri - Colonnello - Nisa - 1964

NESSUN DORMA
Luciano Pavarotti

Nessun dorma.

Nessun dorma.

Tu pure, oh Principessa,

Nella tua fredda stanza

Guardi le stelle che tremano

D'amore e di speranza.


Ma il mio mistero è chiuso in me,

Il nome mio nessun saprà.

No, no, sulla tua bocca lo dirò,

Quando la luce splenderà


Ed il mio bacio scioglierà

Il silenzio che ti fa mia.

SOLO

Il nome suo nessun saprà.

E noi dovrem, ahimè, morir, morir.


Dilegua, oh notte.

Tramontate, stelle.

Tramontate, stelle.

All'alba vincerò.

Vincerò.

Vincerò!


Opera "Turandot" di Giacomo Puccini - 1926

Libreto: G. Adami - R. Simoni

UNA FURTIVA LACRIMA
Luciano Pavarotti

Una furtiva lacrima

Negli occhi suoi spuntò.

Quelle festose giovani

Invidiar sembrò.


Che più cercando io vo?

Che più cercando io vo?

M'ama, mi sta amando, vedo.

Io vedo.


Un solo istante i palpiti

Del suo bel cor sentir.

I miei sospir confondere

Per poco ai suoi sospir.


I palpiti,

I paliti sentir.

Confondere i miei

Coi suoi sospir


Cielo, si può morir.

Di più non chiedo, non chiedo.

Oh cielo, si può, si può morir.

Di più non chiedo, non chiedo.


Si può morir,

Si puo morir d'amor.


Opera L'Elisir d'amore de Gaetano M. Donizetti - 1832

( Libreto: F. Romani )

VESTI LA GIUBBA
Luciano Pavarotti

Recitar,

Mentre preso dal delirio

Non so piu quel che dico

E quel che faccio.


Eppure è d'uopo. Sforzati! Va!

Sei tu forse un uomo?

Ah! ah! ah! ah! ah!

Tu sei Pagliaccio.


Vesti la giubba

E la faccia infarina.

La gente paga

E rider vuole quà.


E se Arlecchino

T'invola Colombina,

Ridi Pagliaccio

E ognun applaudirà.


Tramuta in lazzi

Lo spasmo ed il pianto,

In una smorfia il singhiozzo

E il dolor.


Ah! Ridi Pagliaccio,

Sul tuo amore infranto.

Ridi del duol

Che t'avvelena il cor!


Opera "I Pagliacci" de Ruggero Leoncavallo - 1892

( Libreto: R. Leoncavallo )

HO CAPITO CHE TI AMO
Nicola di Bari

Ho capito che ti amo

Quando ho visto che bastava

Un tuo ritardo

Per sentir svanire in me

L'indifferenza,

Per temere che tu non venissi più.


Ho capito che ti amo

Quando ho visto che bastava

Una tua frase

Per far sì che una serata

Come un'altra

Cominciasse per incanto a illuminarsi.


E pensare che poco tempo prima,

Parlando con qualcuno,

Mi ero messo a dire che oramai

Non sarei più tornato

A credere all'amore

A illudermi e sognare.


Ed ecco che poi

Ho capito che ti amo,

E già era troppo tardi per tornare.

Per un po' ho cercato in me

L'indifferenza,

Poi mi son lasciato andare nell'amore.


Per un po' ho cercato in me l'indifferenza

Poi, poi mi son lasciato andare nell'amore.


Luigi Tenco - 1964

ABBANDONATI AMORE
Paul Anka - 1963

Abbandonati, amore,

Non parlare tu, baby,

T'amerò sempre più, baby,

Non ti lascerò.


Io t'ho quì fra le braccia

E mi piace restar con te

Sempre, notte e dì, amor,

Adorandoti così.


Solo tu il mondo sei,

Tu sei per me l'amore

E non temer, nessuno potrà

Cambiare questo mio cuor.


Abbandonati, amore,

Non parlare tu, baby,

T'amo sempre più, baby,

Non ti lascerò mai più.


Abbandonati, amore,

Non parlare tu, baby,

T'amo sempre più, baby.

Abbandonati, amor!

IO CHE NON VIVO
Pino Donaggio

Siamo qui noi soli

Come ogni sera

Ma tu sei più triste

Ed io lo so perché.


So che tu vuoi dirmi

Che non sei felice

Che io sto cambiando

E che mi vuoi lasciar.


Io che non vivo

Più di un'ora senza te

Come posso stare una vita senza te

Sei mia, sei mia

Mai niente lo sai

Separarci un giorno potrà.


Vieni qui ascoltami

Io ti voglio bene

Te ne prego fermati

Ancora insieme a me.


Io che non vivo

Più di un'ora senza te

Come posso stare una vita senza te

Sei mia, sei mia.


Io che non vivo

Più di un'ora senza te

Come posso stare una vita senza te

Sei mia, sei mia, sei mia.


Pallavicini - Donaggio - 1965

UN DISCO DEI PLATTERS
Quartetto Cetra

Di di di di di di...........

Quando nel mio Juke-box

C'è un disco dei Platters,

Voglio riascoltare

Soltanto "Only You".


Sembra tornar l'estate,

Le miss con i blue-jeans fasciate,

I flirt, il rock'n roll

Col "one, two, three", sempre a ballar.....

.....così l'estate morì.


Quando nel mio Juke-box

C'è un disco dei Platters,

Non mi disturbate

Se ascolto "Only You".


Ripenso a chi baciavo,

A chi tutto il mio amor donavo

A chi triste parti.

Di quello mi resta solo il disco di "Only You".....

.....un disco e nulla più!

Di di di di di di...........


Quando nel mio Juke-box

C'è un disco dei Platters,

Voglio riascoltare

Soltanto "Only You".


Sembra tornar l'estate,

Le miss con i blue-jeans fasciate,

I flirt, il rock'n roll

Col "one, two, three", sempre a ballar.....

.....così l'estate morì.


Quando nel mio Juke-box

C'è un disco dei Platters,

Non mi disturbate

Se ascolto "Only You".


Ripenso a chi baciavo,

A chi tutto il mio amor donavo

A chi triste parti.

Di questo mi resta solo il disco di "Only You".....

.....un disco e nulla più!


Oh-Oh-Only You!

Giacobetti - Savona - 1958

TU VUO' FA' L'AMERICANO
Renato Carosone

 Puorte o cazone cu 'nu stemma arreto,
'na cuppulella ca' visiera alzata.
Passe scampanianno pe' Tuleto
Comme a 'nu guappo pe' te fa guardà.

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Siente a me, chi t' ho fa fa.
Tu vuoi vivere alla moda
Ma se bevi whisky and soda
Po' te sente 'e disturbà.

Tu abballe 'o Rock and Rol,
Tu giochi a basebal,
Ma 'e solde pe' Camel
Chi te li dà,
La borsetta di mammà?

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Ma si nato in Italy,
Siente a mme, non ce sta' niente a ffa
Okay, napolitan.
Tu vuo' fa' l' american,
Tu vuò' fa' l' american.

Comme te po' capì chi te vò bene
Si tu le parle 'mmiezzo americano.
Quando se fa l 'ammore sotto 'a luna
Come te vene 'n capa e di:"I love you".

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Siente a me, chi t' ho fa fa.
Tu vuoi vivere alla moda
Ma se bevi whisky and soda
Po' te sente 'e disturbà.

Tu abballe 'o Rock and Rol,
Tu giochi a basebal,
Ma 'e solde pe' Camel
Chi te li dà,
La borsetta di mammà?

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Ma si nato in Italy,
Siente a mme non ce sta' niente a ffa
Okay, napolitan.
Tu vuo' fa' l' american,
Tu vuo' fa' l' american.

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Siente a me, chi t' ho fa fa.
Tu vuoi vivere alla moda
Ma se bevi whisky and soda
Po' te sente 'e disturbà.

Tu abballe 'o Rock and Rol,
Tu giochi a basebal,
Ma 'e solde pe' Camel
Chi te li dà,
La borsetta di mammà?

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Ma si nato in Italy,
Siente a mme non ce sta' niente a ffa
Okay, napolitan.
Tu vuo' fa' l' american,
Tu vuo' fa' l' american.

Whisky and soda e Rock and Rol.
Whisky and soda e Rock and Rol.
Whisky and soda e Rock and Rol.

Tu vuo' fa' l' americano,
Mmericano, mmericano,
Ma si nato in Italy,
Siente a mme non ce sta' niente a ffa
Okay, napolitan.
Tu vuo' fa' l' american,
Tu vuo' fa' l' american.

Whisky and soda e Rock and Rol.
Whisky and soda e Rock and Rol.
Whisky and soda e Rock and Rol....

R. Carosone - Nisa - 1957
CHE SARÀ
Ricchi e Poveri

Paese mio che stai sulla collina,

Disteso come un vecchio addormentato,

La noia, l'abbandono, il niente son la tua malattia,

Paese mio ti lascio e vado via.


Che sarà, che sarà, che sarà.

Che sarà della mia vita chi lo sa.

So far tutto o forse niente, da domani si vedrà,

E sarà, sarà quel che sarà.


Amore mio ti bacio sulla bocca

Che fu la fonte del mio primo amore,

Ti do l'appuntamento come e quando non lo so,

Ma so soltanto che ritornerò.


Che sarà, che sarà, che sarà.

Che sarà della mia vita chi lo sa.

Con me porto la chitarra e se la notte piangerò,

Una nenia di paese suonerò.


Gli amici miei son quasi tutti via

E gli altri partiranno dopo me.

Peccato perché stavo bene in loro compagnia,

Ma tutto passa, tutto se ne và.


Che sarà, che sarà, che sarà.

Che sarà della mia vita chi lo sa.

So far tutto o forse niente, da domani si vedrà,

E sarà, sarà quel che sarà.


Migliacci - Fontana - 1971

CHE M'IMPORTA DEL MONDO
Rita Pavone

Che m'importa del mondo,

Quando tu sei vicino a me.

Io non chiedo più niente al cielo

Se mi lascia te.


Non guardarmi se piango,

è la gioia che sento in me.

Non c'è cosa più grande

Dell'amore mio per te.


Fà che questo momento, amore mio,

Duri tutta la vita, amore, amore.

Stringimi forte, amore, amore,

A te.


Che m'importa del mondo,

Quando tu sei vicino a me.

Io non chiedo più niente al cielo

Se mi lascia te.


Che m'importa del mondo

Se tu sei con me.


Amore, amore.

Amore, amore.

Amore, amore.


Che m'importa del mondo

Quando tu sei vicino a me.

Io non chiedo più niente al cielo

Se mi lascia te.


Che m'importa del mondo

Se tu sei con me.

Se tu sei con me.

Se tu sei con me!


Migliacci - Enriquez - 1964

DATEMI UN MARTELLO
Rita Pavone

Datemi un martello,

Che cosa ne vuoi fare,

Lo voglio dare in testa

A chi non mi va, si si si,

A quella smorfiosa

Con gli occhi dipinti

Che tutti quanti fan ballare

Lasciandomi a guardare.

Che rabbia mi fa!

Che rabbia mi fa!


Thiu riu thiu ria....


Datemi un martello,

Che cosa ne vuoi fare,

Lo voglio dare in testa

A chi non mi va,

A tutte le coppie

Che stanno appiccicate

Che vogliono le luci spente

E le canzoni lente.

Che noia mi da!

Uffa, che noia mi da!


Thiu riu thiu ria....


Datemi un martello,

Che cosa ne vuoi fare,

Per rompere il telefono

L'adopererò,

Perchè tra pochi minuti

Mi chiamerà la mamma,

Il babbo ormai sta per tornare,

A casa devo andare.

Uffa, che voglia ne ho!

No no no, che voglia ne ho!


Thiu riu thiu ria....


Un colpo sulla testa,

A chi non è dei nostri

E così la nostra festa

Più bella sarà,

Saremo noi soli

E saremo tutti amici,

Balleremo insieme i nostri balli

E so che l'Hully Gully

Che forza sarà!

Che forza sarà!


Che forza sarà!

Che forza sarà!


Cicantica...

Ahi!

S. Bardotti - L. Hays - P. Seeger - 1964

FORTISSIMO
Rita Pavone

Pianissimo,

Te lo dico pianissimo

Il mio piccolo ciao,

Sottovoce,

Così nessuno capirà niente

E tu, solamente tu capirai

Quanto sono innamorata

Di te.


Pianissimo,

Devo dirlo pianissimo

Questo piccolo ciao,

Mi dispiace

Doverti dire solo ciao

Mentre in mezzo alla gente

Vorrei gridare fortissimo

Che ti amo fortissimo.


Che ti amo di più

D' ogni cosa

Al mondo, amore,

Amo te!

SOLO


Che ti amo di più

D' ogni cosa

Al mondo, amore,

Amo te!


B. Canfora - L. Wertmuller - 1966

LA DONNA DI UN AMICO MIO
Roberto Carlos

Perchè mi sono innamorato

Proprio della donna

Di un amico mio.


Con tante donne al mondo,

Proprio della donna

Di un amico mio.


È proprio vero che

L'amore fa così

Non guarda in faccia mai a nessuno, mai.


Mi sono innamorato

Proprio della donna

Di un amico mio.


Ma occhi così belli

In tutta la mia vita

Non ne ho visti mai.


Il mondo è grande ma

Diventa piccolo

Se tu conosci una donna così.


Non dite niente a lui,

Né a lui,

Né ad altri, mai.


Io non voglio dire al mondo

Che amo la ragazza

Di un amico mio.


Non voglio dire al mondo

Che amo la ragazza

Di un amico mio.


E adesso cosa faccio,

Meglio stare zitti,

Non sognare più.


Se sono un vero amico

Io soffro nel silenzio

E non ci penso più.


È proprio vero che

Bisogna piangere

E dire addio alla felicità.


Non dite niente a lui,

Né a lui,

Né ad altri, mai.


Io non voglio dire al mondo

Che amavo la ragazza

Di un amico mio.


Non voglio dire al mondo

Che amo la ragazza

Di un amico mio.


Roberto Carlos - 1967

CHELLALLÀ
Roberto Murolo

St'ammore mme teneva 'ncatenato,

Ma ho detto: "Basta!" e mme só liberato.

Mme pare cchiù turchino 'o cielo

Mme pare cchiù lucente 'o sole

E 'o core canta p''a felicitá.


Chellallà, chellallà

Mo va dicenno c'a me vo'lassà.

Se crede ca'me faccio o sangue amaro

Se crede c'a'mpazzisco

E po'me sparo.


Chellallà, chellallà

Nun sape che piacere ca'me fa.

Me ne piglio un'ata cchiù bella

E zetella resterà

Chellallà, chellallà, chellallà.


Ajere mm'ha mannato nu biglietto

P''a figlia d''o purtiere dirimpetto.

Mme scrive ca nun è felice

E ca vurría cu me fá pace

Ma io mme stó' gustanno 'a libbertá.


Chellallà, chellallà

Mo va dicenno c'a me vo'lassà.

Se crede ca'me faccio o sangue amaro

Se crede c'a'mpazzisco

E po'me sparo.


Chellallà, chellallà

Nun sape che piacere ca'me fa.

Me ne piglio un'ata cchiù bella

E zetella resterà

Chellallà, chellallà, chellallà.


Chellallà, chellallà

Nun sape che piacere ca'me fa.

Me ne piglio un'ata cchiù bella

E zetella resterà

Chellallà, chellallà, chellallà.


Di Paola - Taccani - Bertini - 1955

NOI DUE PER SEMPRE
Wess & Dori Ghezzi

D'un tratto sei cosi diversa

Come sei strana stasera

Ragioni come se non fossi

Quello che sono.

D'accordo ma l'amore è un sentimento

Dimensione non ne hà.


Primo fiore tu sei

Che dolce incanto

Ho bisogno di te

Non sei sincero

Senza te morirei

Ti amo

Ti amo.


E noi due per sempre

Nasce il nostro giorno

E noi due per sempre

Basta star nascosti qui.

Sogni insieme

Oggi come allora

Come il primo giorno

E noi due per sempre.


Da quando mi hai cambiata dentro

Nei tuoi pensieri cammino

Con me un'idea mi porto adosso

Quello che sei

Per quanto tu mi resterai accanto

La risposta non la sò.


Primo fiore tu sei

Che dolce incanto

Ho bisogno di te

Non sei sincero

Senza te morirei

Ti amo

Ti amo.


E noi due per sempre

Nasce il nostro giorno

E noi due per sempre

Basta star nascosti qui.

Sogni insieme

Oggi come allora

Come il primo giorno

E noi due per sempre.


Sogni insieme

Oggi come allora

Come il primo giorno

E noi due per sempre!


F. Picarreda - C. Cavallaro - 1974

Tanti Auguri a Te


( Canta: Coro do Zecchino d'Oro )
( Autoras: Mildred J. Hill - Patty Smith Hill - 1893 )
( Titulo original: Happy birthday to you )
( Traduzido por: Anônimo )

Tanti auguri a te,
Tanti auguri a te,
Tanti auguri a tutti,
Tanti auguri per te.

Tanti auguri a papà,
Tanti auguri a mammà,
Tanti auguri a tutti,
Sogni lieti così.

Tanti auguri,
Tanti auguri,
Tanti auguri,
Tanti auguri.

Tanti auguri a te,
Tanti auguri a te,
Tanti auguri a tutti,
Tanti auguri per te.

Tanti auguri a papà,
Tanti auguri a mammà,
Tanti auguri a tutti,
Sogni lieti così.

Tanti auguri a te,
Tanti auguri a te,
Tanti auguri a tutti,
Tanti auguri per te.